Acanthosis
Apparato riprod.
Calcoli
Eclampsia
Lesioni
vertebrali
Lussazione rotula
Malattie
da protozoi
Malattie degli occhi
Malattie infettive
Metrite
Parassiti interni
Parassiti esterni
Piometra
Tumori mammari Vaccinazioni |
aa |
Parassiti
esterni
Pulci
Le pulci sono dei piccoli insetti di colore marrone-rossastro che
vivono in mezzo al pelo dei nostri amici succhiandone il sangue per nutrimento.
Per evitare che il sangue si coaguli mentre viene succhiato, le pulci
iniettano una piccola quantità di saliva all'interno del vaso sanguigno.Questa
sostanza estranea provoca in alcuni soggetti una particolare allergia
che si manifesta sul dorso e alla base della coda con perdita di pelo
ed arrossamento della cute. Inoltre, come abbiamo già spiegato, la pulce
è l'ospite intermedio della tenia. Per limitare il fenomeno(eliminare
totalmente le pulci è un impresa molto ardua) ci sono molti prodotti in
commercio. Trattandosi di veleni vanno comunque usati con moderazione
non dimenticando di bonificare anche i luoghi dove il cane dorme e soggiorna.
Zecche
Fra le molte varietà di zecche quella che infesta il cane è la stessa
della pecora. Sappiate, quindi, che i pascoli sono luoghi assolutamente
da evitare se non volete ritrovarvi con il cane infestato dalle zecche.
Le piccole zecche si arrampicano sui fili d'erba e aspettano l'animale in
transito al quale si attaccano saltando sui peli della parte inferiore del
corpo.Una volta giunti sul cane il maschio e la femmina si accoppiano
e dopo la fecondazione la femmina rimane attaccata, con la bocca provvista
di rostri, per succhiare il sangue.Una volta gonfia di sangue si stacca
per deporre le uova nel terreno, dove le larve dopo alcune metamorfosi,
saranno pronte per infestare nuovamente il cane.Un ciclo continuo dove a
farne le spese è il nostro povero cane che in grosse infestazioni può rischiare
di morire dissanguato o di anemia acuta. Pericolosa è anche una malattia
protozooaria, trasmessa dalle zecche, chiamata babesiosi. Nel caso
in cui vi accorgete che il vostro cane ha delle zecche attaccate la cosa
migliore è quella di usare uno dei tanti prodotti specifici come: polveri,
bagni, ecc. Tenete presente che trattandosi di veleni vanno usati
nelle dosi indicate e manipolati con guanti. Per quanto riguarda la rimozione
degli insetti vi sconsigliamo di strapparli manualmente in quanto
potrebbero rimanere parti della bocca infisse saldamente nella cute e diventare
possibile causa di ascessi. Uno dei vecchi rimedi è quello di cospargere
l'insetto di alcool od altra sostanza in grado di ucciderlo in loco o di
cospargerlo di olio o crema per soffocarlo. Dopo un paio di giorni sarà
molto semplice staccare l'insetto morto.Noi consigliamo una goccia di essenza
di timo.
Pidocchi
Sono insetti Ftirapteri che si differenziano in pidocchi succhiatori
e pidocchi masticatori o mallofagi. I succhiatori ( Linognathus setosus)
hanno le parti boccali adattate alla suzione del sangue dell'ospite e
nelle infestazioni gravi provocano una anemia sufficiente a produrre uno
stato di debolezza (astenia) ed irritabilità e depressione a causa dell'intenso
prurito. I masticatori si nutrono di frammenti e detriti epidermici anche
se alcune specie hanno delle porzioni buccali adattate alla suzione del
sangue del loro ospite. Essendo molto attivi, irritano molto di più dei
pidocchi succhiatori. Provocano un intenso prurito.Il Trichodectes canis
è il più frequente nei cani e può fungere da ospite intermedio per la
Tenia Dipilidium caninum (come la pulce )

Scabbia
La scabbia è una malattia provocata da un acaro del tipo Sarcoptex.
Detta malattia, altamente contagiosa, trasmissibile per contatto
diretto o indiretto è trasmissibile anche all'uomo. Le manifestazioni
più evidenti sono: intenso prurito, cattivo odore, desquamazione della
cute con larghe piaghe edematose trasversali, localizzate in testa,
collo, ascelle, inguine, ventre, base della coda, arti. La cura, facile
e certa, consiste in bagni o spugnature di esteri solforici, iniezioni
di Ivermectina.
Rogna rossa
La rogna rossa è causata da un parassita del bulbo pilifero chiamato
Demodex folliculorum. Il parassita è un ospite abituale del follicolo
ed in situazioni normali non provoca alcun danno. La sua eccessiva ed
anomala proliferazione provoca la rogna rossa conosciuta anche come demodicosi.
Si manifesta in due forme: localizzata e generalizzata.
La prima colpisce di preferenza i cuccioloni che presenteranno aree alopeciche
(senza pelo) intorno agli occhi, sul muso e alle estremità degli arti,
specie gli anteriori.
La seconda colpisce cani di tutte le età ed è una forma ben più grave
della precedente in quanto le lesioni interessano tutto il corpo. Desquamazioni,
arrossamenti, iperpigmentazione e perdita del pelo sono le manifestazioni
primarie seguite da pustole e foruncoli. La diagnosi deve essere fatta
dal veterinario e comunque la terapia non è propriamente semplice. Nella
localizzata la guarigione è largamente assicurata, mentre per la
generalizzata sussistono molte riserve.
Rogna camminante
E' prodotta dall'acaro Cheyletiella che invece di localizzarsi
nella cute come il Sarcoptex e il Demodex, passeggia sulla cute
del dorso e della testa provocando un eccesso di forfora ed un fastidioso
prurito.E' molto contagiosa e trasmissibile anche all'uomo.Rilevabile
dall'esame della forfora è facilmente debellabile con bagni o spugnature
bisettimanali di esteri fosforici.
Otite parassitaria
L'otite parassitaria, detta anche rogna ortodectica, è causata da un acaro
chiamato Otodectex cynotis che si installa nel condotto
uditivo nutrendosi di cerume e detriti epidermici.La presenza di detto
acaro è testimoniata da intenso prurito e da un essudato color cioccolata.
Il soggetto colpito
sarà indotto a scuotere la testa e a grattarsi continuamente la base dell'orecchio.Trasmissibile
per contatto diretto trova un terreno molto fertile negli allevamenti
o nei luoghi dove coabitano numerosi cani.La malattia è molto più frequente
nei cuccioli che negli adulti. La cura consiste nella pulizia del condotto
uditivo e nell' applicazione di specifici prodotti.
Dermatomicosi
Il responsabile di questa malattia è un fungo che cresce sul pelo
del cane.E' trasmissibile all'uomo ed i bambini ne sono particolarmente
sensibili. Si trasmette per contatto diretto tra cani o tramite terreno
infestato da spore. Le lesioni provocate da codesto fungo consistono in
macchie tondeggianti prive di peli e con desquamazione della cute, localizzate
in maggior misura sul muso, sulle orecchie e alle estremità degli arti.
Quando colpisce la base delle unghie è detta onicomicosi.
SINTOMI GENERALI DELLE
PARASSITOSI
|
PARASSITI |
SINTOMI |
TERAPIE |
cutanei |
dermatiti superficiali e
profonde, forfora, alopecia, pelo opaco |
polveri, bagni, spugnature,gocce,
collarini, ecc. |
intestinali |
dimagramento, diarrea, flatulenze,
vomito occasionale, pelo opaco |
compresse di vari prodotti, pasta,
gocce, sciroppi |
ematici |
insufficienza cardiocircolatoria,anemia
grave |
varie e complesse |
auricolari |
otite ceruminosa complicata |
gocce auricolari |
|
aa |